In questa fase di emergenza determinatasi per effetto della pandemia da Covid-19, contribuisce rilasciando un sistema innovativo, basato sulla tecnologia blockchain di Scrypta Foundation. Il sistema si basa sulla dematerializzazione e gestione dei “buoni spesa”, attraverso la “tokenizzazione” dei buoni di solidarietà. Questo è uno dei primi esempi in Italia di uso massivo di token e della blockchain, per un uso quotidiano e di utilità sociale.
Le risorse, stanziate dal Governo e dalle Regione in aiuto ai nuclei familiari più fragili e disagiati, servono per l’acquisto di beni di prima necessità, farmaci, e in particolare alla “assistenza alimentare”.
Così, per dare una soluzione immediata alla corretta distribuzione degli aiuti alle famiglie che hanno difficoltà economiche, Scrypta ha realizzato uno strumento sicuro e tracciabile, open-source, semplice e pratico nell’utilizzo, che fa risparmiare tempo e risorse al Comune.
Social Pay, questo il nome dello strumento, è un sistema di pagamento digitale su blockchain che consente di superare molte difficoltà burocratiche, semplificando tutte le procedure. Inoltre permette di aggirare i problemi a cui si incorre normalmente con la distribuzione di buoni cartacei. Uno strumento del tipo “social card”, che si traduce in aiuti da distribuire in modo semplice e preciso per acquistare generi alimentari, subito disponibile e a costi irrisori.
Il progetto è open-source. Questo significa che è possibile replicare l’intero sistema per emettere e gestire i buoni spesa per qualsiasi ente, in sicurezza.
Clicca qui per saperne di più →
You must be logged in to post a comment.